Chiesa di S. Giuseppe
L'edificio originario risaliva al XII secolo, essendo annesso al monastero benedettino dei Santi Vito e Salvo attorno al quale si sviluppò il centro di San Salvo. Della struttura originale non rimane nulla e l’aspetto stesso della Chiesa nel corso dei secoli è stato più volte modificato.
Nel Cinquecento l’edificio venne elevato a Chiesa madre, ed assunse la denominazione di Chiesa di San Giuseppe.
Nella chiesa si possono ammirare pregevoli dipinti su tela dei secc. XVIII-XIX della Scuola Teatina Abruzzese. In una cappella, sono conservate le reliquie di San Vitale, patrono della città, donate a San Salvo nel XVII secolo dal Cardinale Pier Luigi Carafa, Commendatario della Badia dei Santi Vito e Salvo
Giostra della Memoria
Adiacente alla piazza S. Vitale, è situata la Giostra della Memoria, un museo diffuso realizzato per preservare la memoria storica e culturale delle nostre tradizioni.
la Giostra si snoda nelle labirintiche stanze di un edificio storico, mostrando usi, costumi, reperti dei secoli passati. E' possibile visitare il museo della Giostra su prenotazione.
Parco archeologico del Quadrilatero
Il Parco archeologico è situato nel cuore del centro storico di San Salvo e coincide con il nucleo originario della città. Nato in seguito alle indagini archeologiche effettuate a partire dal 1997 nell’area gravitante attorno a Piazza San Vitale, è costituito da sette siti di interesse storico ed archeologico (Porta della Terra, Museo Civico di Porte della Terra, Museo dell’Abbazia, Isola Archeologica del Chiostro, Casa del Mosaico Romano, Acquedotto Romano e Chiesa di San Giuseppe).
Museo civico “Porta della Terra”
Situato all'interno della Porta, ricostruita interamente nel secolo scorso, c’è il Museo civico "Porta della Terra", quasi interamente sotterraneo. I reperti in esso contenuti raccontano le vicende della potente abbazia medievale che diede origine al nucleo principale di San Salvo, testimonianze di un importante centro abitato che in età romana viveva di intensi scambi commerciali e culturali con tutti i territori dell’Impero.
Isola Archeologica del Mosaico Romano
Nell'area, adiacente alla piazza S. Vitale, sono visibili alcuni resti di strutture romane e medievali, tra cui un muro di recinzione in opus reticulatum (I secolo d.C.), un piccolo tempio, un ambiente con pavimento musivo (III-IV secolo d.C.) e le fondazioni del caseggiato del Quadrilatero (fine XIII secolo).
Acquedotto romano ipogeo
A sette metri circa sotto il livello di Piazza San Vitale è situato un acquedotto romano perfettamente funzionante. L’acquedotto ha un percorso che attraversa il centro antico di San Salvo fino alla Fontana Vecchia.
L'acquedotto è visitabile con visite guidate, previa prenotazione presso il Museo della Porta della Terra.
Museo dell'Abbazia
Il museo raccoglie reperti archeologici e documenti relativi alle presenze benedettine tra i fiumi Trigno ed Osento, con particolare attenzione alle testimonianze che riguardano l'abbazia cistercense dei Santi Vito e Salvo. Nel Museo è conservata anche una copia fotografica del Chronicon Casauriense, la fonte più importante per la ricostruzione della storia medievale abruzzese.
Villa comunale
E' il luogo di incontro principale per le famiglie e per i giovani, essendo dotato di moderne attrezzature ludiche per i più piccoli e di un'area skating.
Al centro della villa c'è la fontana in vetro autoportante, opera dello scultore Antonio Di Tommaso
Giardino botanico e biotopo costiero
All'inizio del lungomare di San Salvo Marina, c'è un’area protetta di circa 5 ettari, al cui interno sono stati ricostituiti tutti gli ambienti tipici della costa sabbiosa medio-adriatica. Questo sito è un importante rifugio per uccelli migratori legati ad ambienti acquatici quali gli Aironi, i Cavalieri d’Italia ed il Martin pescatore, e per la nidificazione di alcune specie protette come il Fratino.
Su prenotazione, è possibile effettuare delle visite, guidate da volontari di associazioni ambientalistiche.
Lungomare "Cristoforo Colombo"
La riviera di San Salvo Marina è lunga 2,4 Km e costituisce un importante attrattiva per locali e turisti, specie nelle stagioni più calde.
Il lungomare ha aree riservate ai pedoni e una pista ciclopedonabile che si snoda attraverso tratti di macchia ombrosa.
Durante l'estate, numerosi eventi vengono organizzati nelle piazze del lungomare e nei suoi tratti pedonali.

